Piano terra
Vinificazione: Sa chentìna (La Cantina) | Foto 1
Comprende tutti gli utensili che servivano per questa attività: dai primi modelli delle irroratrici a zaino per liquido e polvere ai soffietti per lo zolfo per la cura della vite.
I cesti per trasportare dell’uva da tavola, la cassettina con gli attrezzi per gli innesti e la potatura. I contenitori in sughero per trasportare l’uva dai filari alla casa della vigna. “Sa casciètta”, il contenitore in legno, dove una persona con i piedi nudi pigiava l’uva. “Sa suprèssa”, torchio, e’ uno dei reperti più antichi del museo, risale infatti alla fine del 1400: il primo modello di pressa per le vinacce utilizzato in Gallura.
Una serie di antichi cavatappi fra i quali il modello da taschino. Tappatrici in legno del ‘600. Un alambicco con il sistema a condensa o condensatore per la produzione dell’ “abbaldènte” o “filu ferru”, acqua vite. Diversi contenitori per la conservazione e il trasporto del vino: botti, damigiane e decalitri.
Agricoltura e Pastorizia: Su camasìnu (il magazzino) | Foto 2
Le attività agricole e pastorali costituivano la principale fonte di sostentamento della famiglia gallurese.
La cultura agreste è documentata da rudimentali, ma essenziali attrezzi, costruiti e utilizzati il più delle volte dalle stesse mani che li avevano realizzati.
Quasi tutto il materiale esposto è di fabbricazione locale. Gli artigiani luresi erano conosciuti ovunque per la loro abilità nel lavoro. Sono esposti attrezzi artigianali per la lavorazione dei campi, la raccolta, il trasporto e la lavorazione del latte.
Si possono ammirare attrezzi come falci, forche, forconi, tridenti per la paglia ed il fieno, zappe.
Forbici per la pesca delle anguille, trappole per volpi e uccelli, arnie in sughero, finimenti per cavallo e asino.
Cortile interno: S'oltighèddhu | Foto 3
E’ l’ angolo dedicato ai “carrulàntes”, conduttori dei carri trainati da buoi. Sono esposti “sa tumbarèlla”, tradizionale carretto, “sa tòva”, strumento per addestrare i giovani buoi al traino, arnesi per la ferratura e la marchiatura del bestiame da lavoro, gioghi, pungoli e fruste. Seminatrici, aratri di ferro e legno trainati da buoi.